Sono ormai sei generazioni che la famiglia Matrot coltiva i vigneti tra Meursault e Puligny-Montrachet e contribuisce al prestigio mondiale dei grandi bianchi della Côte de Beaune. Nel corso degli anni, il domaine ha acquisito un patrimonio vitivinicolo eccezionale, che oggi si estende per oltre 20 ettari, per la maggior parte a Meursault, e, in particolare sui premier cru Charmes, Blagny e ovviamente Perrières. Piantati per la maggior parte dagli anni ‘20 agli anni ‘30, i vigneti di Chardonnay e Pinot Nero assicurano per loro natura rese modeste. La cura posta in vigna, dalla potatura alla vendemmia, aiuta ad esprimere tutto il sapore del terroir di ogni parcella.
Thierry Matrot è stato parte dell’élite dei viticoltori di Meusault, grazie all’estrema precisione dei suoi vini e alla loro fantastica capacità di invecchiamento. Lontano dalle mode, che vanno e vengono, Thierry, che negli ultimi anni ha ormai passato la mano alle figlie Elsa e Adèle, è rimasto sempre fedele ad uno stile raffinato, rifiutando sempre l’utilizzo invadente dei legni nuovi a favore di una fermentazione lunga e delicata e di un affinamento sui lieviti da uno a 5 anni. E oggi, millesimo dopo millesimo, la regolarità e la coerenza dei vini di Elsa e Adèle ci regalano quel momento di grazie in cui la mano del vignaiolo sembra scomparire dietro la naturale eleganza del vino e la corretta espressione del terroir.